Autismo, Il Volo delle Farfalle scende in piazza
Sit-in di protesta a Reggio Calabria, davanti la sede dell'ASP, da parte dell'associazione che scende in piazza per difendere il diritto alle terapie
Il 5 maggio 2025 alle ore 10:00, l’associazione “Il Volo delle Farfalle – Evoluzione Autismo” scenderà in piazza davanti alla sede dell’ASP di Reggio Calabria, in Via Diana n.3, per un sit-in di protesta. Un’iniziativa pacifica ma determinata per rivendicare il diritto a un percorso abilitativo e alla continuità terapeutica per i minori con disturbo dello spettro autistico.
I diritti calpestati
Alla base della manifestazione, la denuncia di un diritto calpestato: nonostante sentenze definitive abbiano riconosciuto l’obbligo della terapia, l’azienda sanitaria locale continua a ignorare tali decisioni, negando cure fondamentali a numerose famiglie.
“La salute non è un privilegio, è un diritto costituzionale” – sottolineano i membri dell’associazione, che richiamano la normativa vigente: l’autismo è incluso nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) come stabilito dalla Legge 134/2015, articolo 60. Tuttavia, un’interpretazione errata da parte dell’ASP di Reggio Calabria, in seguito al mancato aggiornamento del nomenclatore sanitario da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, ha creato un grave vuoto assistenziale.
Terapie ABA: modello riconosciuto non scelta
L’associazione precisa che i LEA identificano le patologie, non le specifiche terapie. E la metodologia ABA, approccio cognitivo-comportamentale riconosciuto a livello internazionale, è considerata essenziale per un percorso di abilitazione efficace per i bambini nello spettro autistico.
A testimonianza della serietà della protesta, la vicepresidente Angela Villani ha annunciato che inizierà uno sciopero della fame e della sete fino a ottenere risposte concrete dalle istituzioni. Un gesto estremo, motivato dall’esasperazione di chi da anni lotta per diritti negati.
“I nostri figli sono prima di tutto figli delle istituzioni, e solo dopo delle famiglie“, ribadisce l’associazione, che invita stampa, cittadini e rappresentanti istituzionali a unirsi alla manifestazione per sostenere una battaglia di civiltà, inclusione e giustizia sociale.
Falcomatà: “Una battaglia di civiltà”
Anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha espresso pieno sostegno all’iniziativa dell’associazione.
“Sul tema dell’assistenza alle famiglie con bambini e adolescenti nello spettro autistico, esprimiamo forte preoccupazione per quanto accade nel nostro territorio”, ha dichiarato il primo cittadino. “È una battaglia di civiltà che deve vedere unite tutte le istituzioni. Le famiglie hanno il nostro pieno supporto”.
Falcomatà ha criticato la gestione dell’ASP, sottolineando che l’esclusione delle terapie ABA dai LEA è il frutto di una grave interpretazione errata che ha aggravato il disagio di tante famiglie, già vessate da enormi sacrifici logistici ed economici.
“La salute non può essere ridotta a numeri di bilancio. È un diritto universale sancito dalla Costituzione”, ha concluso Falcomatà, auspicando una rapida soluzione e richiamando l’attenzione urgente delle autorità sanitarie sulla necessità di garantire cure adeguate e continuative ai minori autistici.