Cinquefrondi, al via i Centri Estivi 2025 per bambini e ragazzi
Pubblicato il bando per i Centri Estivi 2025 del Comune di Cinquefrondi per minori dai 2 ai 15 anni. Due turni, costi agevolati e attività ludico-educative per tutti
Come ogni anno, il Comune di Cinquefrondi rinnova il suo impegno nel sostenere le famiglie durante il periodo estivo con l’attivazione dei Centri Estivi 2025, rivolti ai minori dai 2 ai 15 anni. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, rappresenta un’importante occasione di socializzazione, apprendimento e gioco per bambini e ragazzi, con una particolare attenzione all’inclusione e all’accessibilità economica.
Due turni per fasce d’età
Il progetto è articolato in due turni di 5 giorni ciascuno, suddivisi per fascia d’età:
- Dal 30 giugno al 4 luglio 2025 per i bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni
- Dall’8 al 12 settembre 2025 per i più piccoli, fascia 2-5 anni
Costi accessibili grazie al contributo del comune
Una parte della quota di partecipazione sarà coperta dall’Amministrazione, mentre il resto sarà a carico delle famiglie in base al reddito ISEE. È inoltre prevista una riduzione del 50% per il terzo figlio iscritto.
Come fare domanda
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 10:00 del 19 giugno 2025 all’Ufficio Protocollo del Comune tramite una delle seguenti modalità:
- Consegna a mano presso l’ufficio Protocollo
- Email ordinaria a: serviziocinque@comune.cinquefrondi.rc.it
- PEC a: protocollo@pec.comune.cinquefrondi.rc.it
Alla domanda occorre allegare:
- Copia dell’attestazione ISEE in corso di validità
- Liberatoria firmata
Maggiori info sull’apposita pagina sul sito del Comune
Sindaco Conia: “Cinquefrondi al fianco delle famiglie”
«Anche quest’anno abbiamo voluto offrire ai nostri giovani un’opportunità concreta per trascorrere l’estate all’insegna del gioco, della socialità e della crescita personale» ha dichiarato il sindaco Michele Conia.
«Abbiamo previsto un duplice bando, pensato sia per i più piccoli che per i ragazzi più grandi, affinché tutti – anche chi non ha la possibilità di andare in vacanza o al mare – possano vivere un’esperienza educativa e socializzante. I centri estivi rappresentano, infatti, non solo un momento ludico ma soprattutto per la costruzione di relazioni e lo sviluppo personale».
Conia ha infine sottolineato come l’iniziativa vada ben oltre il semplice intrattenimento: «È una scelta culturale e sociale, che pone al centro valori come l’inclusione, l’educazione e la coesione. Vogliamo continuare a investire nei nostri bambini e ragazzi, offrendo loro strumenti concreti per crescere, confrontarsi e maturare in un ambiente sano e stimolante».