La Domenica delle Palme
Significato, storia e tradizione della domenica delle Palme che nel 2025 cade il 13 aprile segnando l'inizio della Settimana Santa
Domenica delle Palme: storia e tradizione
La Domenica delle Palme, che nel 2025 cade il 13 aprile, segna l’inizio della Settimana Santa e ricorda l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, accolto dalla folla con rami di palma e ulivo, simboli di pace e vittoria.
Origine e significato
La celebrazione trae origine dal racconto evangelico dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme, dove la folla lo acclamava agitando rami di palma e stendendo mantelli al suo passaggio. Questo evento è narrato in tutti e quattro i Vangeli, con alcune varianti: Matteo e Marco parlano di rami presi dai campi, Luca non menziona i rami, mentre Giovanni specifica che si trattava di palme.
Durante la liturgia della Domenica delle Palme, si legge il racconto della Passione di Cristo, desunto dai Vangeli di Marco, Luca o Matteo, a seconda dell’anno liturgico. Questa lettura viene eseguita da tre persone differenti, che rappresentano Gesù, il cronista e il popolo.
Tradizione a Reggio Calabria
A Reggio Calabria, la Domenica delle Palme è celebrata con particolare solennità. Per le strade proliferano già diversi giorni prima i banchetti improvvisati con la vendita dei rametti di palme artigianali.
La giornata inizia con la benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo, seguita da una processione che si snoda per le vie della città, culminando nella Cattedrale. Qui, l’arcivescovo presiede la celebrazione eucaristica, rievocando l’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme.
Per la Domenica delle Palme 2025, l‘arcivescovo Fortunato Morrone ha sottolineato l’importanza della pace, ricordando le sofferenze causate da conflitti come quello in Ucraina, e ha invitato i fedeli a pregare per la fine delle guerre nel mondo.
La Domenica delle Palme a Reggio Calabria rappresenta in sostanza un momento di profonda spiritualità e partecipazione comunitaria, unendo fede e tradizione in un rito che prepara i fedeli alla Pasqua.