Mundo Intrìnseco: la mostra dell’artista cubano Macbeth a Polistena
Dal 3 al 10 maggio presso la casa natale dei Jerace l'expo dell'artista, tra pittura e scultura, organizzata dall'associazione Arte che Parla
Un mondo intrinseco di cui cerca di catturare l’essenza e renderla plastica attraverso la pittura e la scultura. Questo rifletterà la mostra “Mundo Intrìnseco” dell’artista cubano Roberto Macbeth organizzata dall’associazione di promozione sociale “Arte che Parla”, presso il Museo Casa Natale dei Jerace a Polistena dal 3 al 10 maggio.
La mostra gode del patrocinio del Comune di Polistena (RC) ed è realizzata nell’ambito del progetto “Espressioni d’arte”, ideato dalla presidente di Arte che Parla e organizzatrice di eventi Simona Mileto, dalla socia e artista cosentina Marilena Cucunato, curatrice, e dalla socia Amalia Papasidero, responsabile della comunicazione.
Il Mondo intrinseco di Macbeth
L’esposizione, che spazierà su opere che vanno dalla pittura alla scultura, racconterà appunto il “Mondo intrinseco” dell’artista, facendo riferimento ai “modi e mezzi” di agire e di interconnettersi con l’essenza del mondo (interiore ed esteriore), come naturale comportamento di ciascun essere umano che nella necessità riesce a trovare soluzioni con ciò che ha a disposizione.
Le opere presenti nella mostra, realizzate con tecniche miste (dalla pittura acrilica alla modellazione della pelle, passando per la giustapposizione, e così via) provano a riflettere il profondo legame che Roberto Macbeth ha con la natura, l’interazione della sua parte spirituale con l’universo e con tutte le altre forme di vita e la loro essenza.
Macbeth: “L’essenziale è invisibile agli occhi”
“Penso che la mostra rifletta il mio mondo interiore, il mio io più profondo e il modo in cui mi relaziono e interagisco con ciò che mi circonda. Ho sempre avuto un forte legame con la natura e tendo a vedere questo fantastico ambiente in modo olistico. Nelle mie opere, attraverso l’interazione tra il mondo reale e quello immaginario, cerco di catturare le ESSENZE di quel mio Mondo Intrinseco. Per fare questo mi ‘affido’ a temi ricorrenti e sostanziali come la Donna (l’ESSERE più Intelligente, Capace, Amorevole, Utile e Necessario di tutta la Creazione); la Musica (sublime riflesso dell’ESSERE) e tutta la Natura” dichiara lo stesso artista ai microfoni di CULT.
“Con questa mostra vorrei trasmettere l’idea che il Mondo, l’Universo, è composto da esseri ed entità che, al di là delle forme e delle apparenze fisiche, irradiano energie ed essenze positive. Del resto, condivido ed apprezzo da sempre il concetto di Antoine de Saint-Exupéry: ‘L’essenziale è invisibile agli occhi …’”.
L’impegno multidisciplinare di Arte che Parla
L’appuntamento con la mostra dell’artista cubano si innesca nelle svariate attività e nella mission di Arte che Parla. Realtà dinamica e in evoluzione costante, sin dalla sua fondazione nel 2019, “l’associazione ha saputo coniugare attività formative, mostre ed eventi di sensibilizzazione, contribuendo a valorizzare il territorio di Polistena e dintorni e a promuovere l’arte come strumento di inclusione e crescita sociale” afferma la presidente Simona Mileto.
“Le campagne contro il bullismo e il cyberbullismo, le rassegne letterarie e il concorso annuale ‘Arte al Femminile’ testimoniano l’impegno multidisciplinare e il costante aggiornamento verso le sfide educative e culturali della comunità” conclude la Mileto.
Appuntamento il 3 maggio
L’appuntamento con il vernissage è fissato per il prossimo 3 maggio, dalle ore 18:00 alle 20:00 a Polistena, presso il Museo Casa Natale dei Jerace, in via Domenicani.
Sarà possibile visitare la personale dell’artista cubano secondo il seguente calendario: domenica 4 maggio, dalle 18:00 alle 20:00; lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 13:00.
Il finissage è previsto sabato 10 maggio dalle ore 18:00 alle 20:00.