Primavera della Bellezza e I silenzi di Medea: l’arte contro la violenza

Martedì 29 aprile presso la sala dei Lampadari di palazzo San Giorgio un racconto per immagini dell’evento AIParC che ha declinato l’arte in tutte le sue forme e la presentazione del libro I silenzi di Medea di Marina Neri

silenzi di medea cover

Un viaggio dentro la Primavera della Bellezza che riavvolgerà il nastro dei ricordi per fissare nel tempo istanti indelebili e preziosi. Ripercorrere le tappe importanti della seconda edizione della kermesse promossa da AIParC che dal 2 al 16 aprile scorso ha celebrato l’arte in tutte le sue forme, vuole essere un punto di partenza per nuovi progetti e sinergie. Per questo la conclusione del viaggio intrapreso viene affidata a un racconto per immagini e al libro di Marina Neri “I silenzi di Medea”, dedicato alle donne che, vittime di violenze, spesso non hanno voce e narrarle in ri-nascita è un dono prezioso. L’appuntamento è fissato per martedì 29 aprile alle 17:00 presso la sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di palazzo San Giorgio.

Un viaggio tra arte e memoria

Il momento clou sarà un racconto per immagini che riporterà il pubblico alle emozioni della Primavera della Bellezza, il festival che dal 2 al 16 aprile ha trasformato il Castello Aragonese di Reggio Calabria in un palcoscenico d’arte e bellezza, registrando oltre 4100 visitatori. Mostre, spettacoli, performance artistiche e degustazioni di eccellenze locali hanno animato la città, in un clima di rinascita e partecipazione collettiva.

Tutto questo sarà racchiuso in scatti di vita a rappresentare la forza della sinergia che diviene impegno fattivo. L’idea concepita da Salvatore Timpano, presidente nazionale di AIParC, di declinare tutte le Arti nella stagione del Risveglio, dando origine alla Primavera della Bellezza, è divenuta un Form di successo capace di coinvolgere artisti di ogni campo delle arti e fare brillare Reggio Calabria della luce della cultura.

I silenzi di Medea

Al Ricordo per Immagini seguirà la presentazione del libro ” I Silenzi di Medea” di Marina Neri impreziosito dai dipinti dell’artista Carmen Schembri Volpe che saranno esposti in mostra.

Da Kore a Medea, coi silenzi di tutte le donne vittime di violenza, con il messaggio affidato all’autrice, Marina Neri, alla critica letteraria Francesca Neri, alla pittrice Carmen Schembri Volpe, ai ragazzi del Vento Nuovo, Caterina Onesto e Vittoria Onesto, al maestro Mario Taverriti, a Bruna Mangiola, referente Help Center Casa di Lena: per “Dare voce a chi non ne ha o non ne ha più”. Perché il libro ha anche una finalità sociale, in quanto parte del ricavato è devoluto alla Casa di Lena per l’aiuto alle persone in condizione di grave emarginazione.

L’evento

I saluti istituzionali saranno affidati al sindaco Giuseppe Falcomatà e al presidente AIParC nazionale, Salvatore Timpano, moderatore dell’evento.

La presentazione sarà a cura di Francesca Neri, critico letterario, e, a seguire, gli interventi dell’autrice Marina Neri, della pittrice Carmen Schembri Volpe e della referente help center Casa di Lena RC, Bruna Mangiola.

Gli intermezzi musicali saranno affidati al maestro Mario Taverriti.

Ci sarà la partecipazione straordinaria dei ragazzi del Vento Nuovo e l’esposizione delle opere pittoriche dell’artista Schembri Volpe.

L’ingresso è come sempre libero e gratuito.

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