Sabato 14 giugno 2025, Vibo Valentia accoglierà nel suggestivo Palazzo Gagliardi la mostra personale “Sfumature di Emozioni” dell’artista cinquefrondese Emma Guerrisi, a cura dell’associazione di promozione sociale Arte che Parla in collaborazione con Persefone & Co e con il patrocinio del comune di Vibo.

L’iniziativa rappresenta una nuova tappa del progetto culturale “Espressioni d’Arte”, ideato e coordinato da Simona Mileto, presidente dell’associazione e organizzatrice di eventi, insieme alla socia, curatrice e artista cosentina Marilena Cucunato e alla socia, responsabile della comunicazione Amalia Papasidero.

Un viaggio tra opere dense di luce e significato

La mostra presenterà venti opere a olio su tela, dove Emma Guerrisi dà voce a emozioni intime e profonde, trasformando ogni gesto pittorico in un atto consapevole.

I suoi quadri raccontano momenti sospesi nel tempo, illuminati da una luce evocativa che diventa cifra stilistica dell’artista. Le tele non si limitano alla rappresentazione del visibile: raccontano emozioni, memorie e silenzi interiori. Dai volti velati ai paesaggi marini, ogni dettaglio parla di una tensione poetica continua e vibrante.

L’arte che parla davvero

Emma Guerrisi non dipinge semplicemente ciò che vede, ma ciò che sente. La sua capacità di rendere visibile l’invisibile – un respiro, uno sguardo, un ricordo – è ciò che rende la sua pittura un’esperienza profondamente umana e toccante.

Nelle sue opere si percepisce il desiderio di fermare l’attimo, di dare corpo all’effimero. L’utilizzo sapiente della luce, l’introspezione nei volti, la forza narrativa di ogni soggetto trasmettono allo spettatore un dialogo silenzioso ma potente.

Date e orari della mostra

Il vernissage si terrà sabato 14 giugno dalle ore 17:00 alle 20:00 presso Palazzo Gagliardi a Vibo Valentia.
La mostra sarà visitabile anche domenica 15 giugno, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 20:00.
L’ingresso è gratuito.

Arte che Parla: un impegno culturale che cresce

“’Sfumature di emozioni’ è un nuovo appuntamento da non perdere per gli amanti dell’arte autentica – afferma la presidente di Arte che Parla Simona Mileto – per cui l’invito è quello di partecipare numerosi, sia per lasciarsi incantare dalle tele in mostra sia per condividere tutti insieme un momento di arricchimento culturale”. La mission della nostra associazione è infatti, “sin dalla sua nascita nel 2019 – conclude la Mileto – quella di promuovere l’arte come strumento di inclusione, educazione e e crescita sociale”. Attraverso mostre, progetti formativi, campagne contro il bullismo e rassegne letterarie, Arte che Parla si distingue per un impegno culturale concreto e multidisciplinare. Tra le iniziative più significative, il concorso “Arte al Femminile”, volto a valorizzare il talento creativo delle donne.