Si alza il sipario sull’XI Concorso letterario “Italo Falcomatà”
Domani sera a partire dalle 18:00 il momento conclusivo del prestigioso premio di poesia e la premiazione al Cineteatro Metropolitano di Reggio Calabria
“La poesia è un atto di pace”. È la frase di Neruda a campeggiare sulla locandina del Concorso letterario nazionale “Italo Falcomatà” che domani celebra la sua serata conclusiva al Cine Teatro Metropolitano di Reggio Calabria a partire dalle ore 18:00.
L’iniziativa siglata dal DLF, dall’Associazione Amaca e dall’omonima fondazione intitolata al compianto sindaco della Primavera reggina è giunta all’XI edizione, sempre con grande partecipazione e all’insegna della massima divulgazione della cultura.
L’XI edizione di un concorso prestigioso
Il concorso, patrocinato dal comune e dalla Metrocity, è realizzato grazie all’indefesso impegno del DLF di Reggio Calabria e del suo presidente Antonino Malara, in collaborazione con la fondazione Falcomatà e l’associazione culturale L’Amaca.
Gratuito, aperto alla partecipazione di tutti i poeti italiani e stranieri, senza limiti di età o nazionalità, ed allargato anche alle scuole, il concorso ospita anche quest’anno una sezione in lingua italiana e una in dialetto calabrese.
L’invio delle opere, rigorosamente inedite, era fissato entro il 22 novembre 2024.
La premiazione
Sul palco, a condurre l’evento conclusivo domani sera saranno Antonio Calabrò, Rita Nocera e Paola Esposito.
Saranno loro a consegnare i ricchi premi e le targhe di partecipazione ai vincitori, selezionati su oltre un centinaio di poesie, da una giuria in gran parte al femminile presieduta da Antonio Calabrò.
Gli intermezzi musicali saranno a cura del duo “The Dreamers” composto da Davide Serpa e Patrizia Ripepi.
Dopo i saluti istituzionali, i festeggiamenti e le foto di rito, è previsto un momento di ristoro e di convivialità, con un’apericena nelle sale del DLF.