Torna il Festival della Creatività Ecosostenibile

Arte, design e sostenibilità ambientale protagonisti tra Via Giudecca, il Museo Frangipane e il Liceo Artistico il 31 maggio e il 3 giugno

scalinata Giudecca

Reggio Calabria torna a farsi portavoce della creatività green con la seconda edizione del Festival della Creatività Ecosostenibile, in programma il 31 maggio e il 3 giugno 2025, tra Via Giudecca e le sedi del Museo d’Arte A. Frangipane e del Liceo Artistico M. Preti – A. Frangipane.

Il festival, promosso da una rete di realtà locali tra cui le associazioni ambientaliste Verdidee, Fare Eco, il Circolo Legambiente di Reggio Calabria, i comitati di quartiere e la Comunità Patrimoniale di Via Giudecca, intende sensibilizzare la cittadinanza sul tema della sostenibilità ambientale attraverso l’arte e il design.

Rifiuti che diventano bellezza

Cuore dell’iniziativa sarà una mostra collettiva, aperta dalle 10:00 alle 19:00, che esporrà creazioni artistiche, oggetti di design, abiti e installazioni realizzati con materiali di scarto, interpretando il tema:
“Dall’età dei rifiuti all’età del riuso e della Rinascita”, con sezioni dedicate all’età della carta, della plastica, del ferro, del legno e del tessuto.

Le opere, realizzate da studenti, giovani artisti e creativi locali, dimostrano come l’ingegno possa trasformare materiali destinati alla discarica in risorse espressive, diventando strumenti di denuncia e speranza verso un futuro più sostenibile.

Premiazione nel cuore della città

Il percorso espositivo interesserà in particolare Via Giudecca, che grazie alla collaborazione con la Comunità Patrimoniale si trasformerà in un museo a cielo aperto, valorizzando l’area pedonale adiacente al tapis roulant urbano.

Il momento clou del festival sarà la cerimonia di premiazione, in programma il 31 maggio alle ore 18:00, al termine della mostra.

Un invito aperto a tutta la città

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Reggio Calabria, si rivolge a tutta la cittadinanza, con un invito speciale a scuole, famiglie, bambini, giovani, associazioni e semplici curiosi. L’obiettivo è promuovere un cambiamento culturale attraverso la valorizzazione dei talenti emergenti, il rispetto dell’ambiente e la creatività come strumento educativo. “Il Festival – spiegano gli organizzatori – vuole essere un appuntamento annuale per sensibilizzare e stupire, trasformando gli scarti in arte e gli spazi urbani in luoghi di bellezza condivisa”.

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