A Reggio arriva Alberto Pellai con “Vietato ai minori di 14 anni”
Alberto Pellai e Barbara Tamborini presentano "Vietato ai minori di 14 anni". Due incontri gratuiti il 27 e 28 aprile organizzati dalla libreria Libro Amico
Appuntamento doppio a Reggio Calabria con Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, ricercatore e soprattutto autore di riferimento sui temi dell’adolescenza e dell’educazione digitale.
L’occasione è la presentazione del suo libro “Vietato ai minori di 14 anni”, ormai considerato un caposaldo per chi si occupa di crescita e sviluppo giovanile. Proprio per presentare quest’opera Pellai sarà in città, insieme alla moglie, la psicopedagogista Barbara Tamborini (coautrice del libro) per ben due incontri organizzati dalla libreria Libro Amico di Aurelio Arcano.
Il primo incontro si svolgerà domani, domenica 27 aprile alle ore 19:00 presso la parrocchia di San Luca in via Sbarre Inferiori (zona Gebbione).
Il secondo appuntamento è previsto per lunedì 28 aprile alle ore 9:30 al Salone delle Conferenze di Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Insieme alla moglie, la psicopedagogista Barbara Tamborini, Pellai parlerà di argomenti di grande attualità e delicatezza: dipendenze giovanili, deprivazione sociale e del sonno, frammentazione dell’attenzione e della concentrazione, fino alla sindrome di dipendenza dalle tecnologie, responsabile di isolamento sociale, calo del rendimento scolastico, disturbi del sonno, sovrappeso, obesità infantile e miopia.
«In entrambi gli incontri, verrà trattato il tema delicato e attuale delle dipendenze, spaziando da argomenti del calibro di ‘deprivazione sociale e del sonno’ alla ‘frammentazione dell’attenzione e della concentrazione’, passando poi da quella che viene definita ‘sindrome di dipendenza dalle tecnologie’ che genera isolamento, calo del rendimento, sovrappeso, obesità, disturbi del sonno, miopia infantile e tanto, tantissimo altro» spiega Aurelio Arcano.
Gli incontri sono gratuiti e aperti al pubblico, e sono rivolti a genitori, educatori, professionisti dell’infanzia e dell’adolescenza, ma anche agli stessi ragazzi.
«Sarà un’occasione meravigliosa e importantissima di confronto e di dialogo perchè come dice lo stesso Pellai, il ruolo del genitore è anche quello di combattere le cosiddette battaglie scomode, principalmente per il bene dei figli stessi» conclude Arcano.